DESCRIZIONE
La disicplina relativa allo sport e alla palestra è contenuta nella L.R. 5/2012, recante Disposizioni regionali in materia di sport e tempo libero e dal R.R. 4/2013, recante Disposizioni di attuazione della Legge Regionale 2 Aprile 2012, n. 5.
Nello specifico, l'art. 16 della L.R. 5/2012 stabilisce i requisiti per l'esercizio di impianti e attrezzature per l'esercizio di attività ginniche, di formazione fisica e motorio-ricreative e dispone che l’apertura e l’esercizio degli impianti indicati al comma 1 sono subordinati a segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), da presentare al Comune territorialmente competente.
Il R.R. 4/2013, all'art. 4, dispone che sono soggetti al rispetto delle disposizioni di cui alla suddetta legge regionale e al regolamento, gli impianti in cui sia presente anche un solo spazio appositamente attrezzato e deputato all'esercizio di qualunque forma di attività fisica e motoria, finalizzata al raggiungimento del beenssere psicofico degli utenti. Tale regolamento indica, poi, i requisiti tecnici, igienico-sanitari e di sicurezza degli impianti e delle atrezzature nonchè il livello di qualificazione professionale degli operatori e dei dirigenti.
PROCEDIMENTO
Per l’esercizio di impianti e attrezzature per l’esercizio di attività ginniche, di formazione fisica e sportiva e di attività motorio esercitate a scopo non agonistico è necessario presentare apposta SCIA, presente sul portale SUAP nella sezione sotto a Procedimenti e Modulistica - attività sportive - palestra - Segnalazione Certificata per l'esercizio di impianti ed attrezzature per attività motorie-ricreative.
Per la compilazione del procedimento online sono necessari SPID, PEC e firma digitale (in mancanza di tali elementi la pratica potrà essere inoltrata da un soggetto terzo, presentando procura debitamente sottoscritta).
Alla SCIA dovrà essere allegata la seguente documentazione:
a) copia di polizza assicurativa di responsabilità civile e professionale verso terzi;
b) planimetria generale, piante e sezioni con l'indicazione dell'ubicazione dell'impianto e della destinazione di ciascun locale;
c) dichiarazione di conformità alla normativa vigente degli impianti tecnologici, in particolare termici, elettrici e dell'aria;
d) relazione tecnica descrittiva, redatta da un professionista abilitato, dalla quale risulti la conformità dell'impianto ai requisiti previsti dal presente regolamento, nonché il calcolo della capienza secondo quanto previsto dall'articolo 6, comma 2;
e) certificato di idoneità statica relativo alle strutture portanti, riferito alle attività previste nell'impianto, redatto da tecnico abilitato;
f) valutazione di impatto acustico, da cui risulti il rispetto delle disposizioni statali e regionali in materia di inquinamento acustico;
g) parere dell'autorità sanitaria di vigilanza in merito ai requisiti igienici degli ambienti;
h) dichiarazione di accettazione dell'incarico da parte del direttore tecnico.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
