DESCRIZIONE
La disciplina dell'attività di tatuaggi e piercing è contenuta nella Legge regionale Marche 18 novembre 2013, n. 38 "Disciplina dell'attività di tatuaggio e piercing" e nel Regolamento regionale Marche del 9 maggio 2016, n. 2 (approvato con D.G.R. n. 445 del 09/05/2016).
Ai sensi della summenzionata legge regionale, per tatuaggio si intende la colorazione permanente di parti del corpo ottenuta con l’introduzione o penetrazione sottocutanea ed intradermica di pigmenti mediante aghi, oppure con tecnica di scarificazione, al fine di formare disegni o figure indelebili e perenni; per piercing si intende il trattamento finalizzato all’inserimento di anelli e metalli di diversa forma e fattura in varie zone del corpo.
I percorsi formativi e gli aggiornamenti, obbligatori per gli operatori che esercitano l’attività di tatuaggio e piercing anche in qualità di lavoratori dipendenti, sono predisposti nell’ambito della normativa di formazione della Regione Marche.
I criteri e le modalità di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali per l’esercizio dell’attività di tatuaggio e piercing sono contenuti nella Delibera di Giunta Regionale n. 392 del 08/04/2019 e nel relativo Allegato A.
Il regolamento regionale di cui sopra disciplina, tra le altre cose, i requisiti minimi igienico-sanitari dei locali adibiti all'esercizio dell'attività, le apparecchiature utilizzate, le modalità di preparazione, di utilizzo e di conservazione, nonchè le cautele d'uso delle apparecchiature utilizzabili, le modalità di espressione del consenso, ecc...
PROCEDIMENTO
Per avviare l'attività di tatuaggio e piercing, qualora in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, sarà necessario presentare apposita segnalazione di inizio attività, tramite il portale SUAP, compilando il procedimento online dedicato e presente nella sezione: Procedimenti e modulistica – servizi alla persona – tatuaggio / piercing – SCIA Tatuaggio e/o Piercing e/o dermopigmentazione, evento: apertura.
Per la compilazione del procedimento online sono necessari SPID, PEC e firma digitale (in mancanza di tali elementi la pratica potrà essere inoltrata da un soggetto terzo, presentando procura debitamente sottoscritta).
Allegati necessari al buon esito dell'istruttoria:
- copia documentazione attestante il possesso dei requisiti professionali ;
- planimetria quotata dei locali in scala minima 1:100 con layout destinazioni d'uso, superfici, attrezzature;
- elenco delle apparecchiature utilizzate per l'esercizio dell'attività.